Associazione Camino Aberto O.D.V. - Via Mons. Caproni, 16 - c/o Oratorio Parrocchiale - 38056 Levico Terme (TN)
La storia
L'attuale Centro Medico è stato fondato da Bendoloum Remadji Severine, una infermiera diplomata all’Università cattolica di Yaoundè, capitale del Cameroun.
Quando ricevette in dono un fabbricato-scatola dalla mamma, pensò di mettersi in proprio per renderlo funzionale come centro medico. Bastarono l’intonaco e le pareti divisorie per formare 4 sale ed era già in funzione.
La trivellazione di un pozzo garantì l’acqua potabile.
Fu installata la rete idrica, quella elettrica, i pannelli fotovoltaici e sistemata la corte con una tettoia.
Iniziò così, secondo la sua specializzazione negli studi, il servizio per le mamme in gravidanza a rischio e i bambini denutriti. Tante persone sono state assistite nelle consultazioni, medicazioni e parti a prezzi ridotti.
La realizzazione del progetto del nuovo Centro Medico è stata affidata all'Associazione Caminho Aberto.
In sintesi si prevede:
1) di migliorare il servizio offerto dal Centro Medico con 9 sale funzionanti e attrezzatura adeguata, con il conseguente incremento del bacino di utenza. Già nel primo anno si realizzerà la costruzione di 5 nuove sale mediche e di ricevimento dei pazienti che si aggiungono alle 4 sale già esistenti (consultazione, parto, farmacia, laboratorio);
2) di acquistare nuove macchine per il laboratorio di analisi in modo non solo di migliorare il servizio, ma anche di poterlo rendere disponibile ad altre realtà mediche presenti sul territorio;
3) di installare impianti fotovoltaici efficienti per adeguarli alla nuova realtà .
Per realizzare tutto questo, il Centro Medico dovrà diventare un ente autonomo responsabile e Il Caminho Aberto sta già operando in questo senso contribuendo:
- alla stesura di uno statuto aderente alla realtà locale;
- alla creazione di un organo direttivo responsabile dell'andamento, composto da un presidente, un economo, un direttore medico e un supervisore esterno garante;
- alla organizzazione di personale regolarmente stipendiato. In questo momento sono previsti un medico, un infermiere, un tecnico di laboratorio e un custode.
Se vuoi contribuire, puoi fare una donazione sul c/c
IT 10 V 08178 34940 000018165876
indicando nella causale di versamento:
Donazione per "NOI per il CIAD"